A Giuseppe Castiglione (1688-1766) missionario gesuita in Cina, dove diviene architetto imperiale e pittore di corte di 3 imperatori Ming,
si deve un fecondo incontro fra cultura Occidentale e Orientale, uno scambio cui tende il nostro obiettivo societario in linea con l’Agenda 2030.
A Lui, al suo nome cinese LANG SHINING, abbiamo voluto dedicare il nostro lavoro, teso alla contaminazione
e all’arricchimento nel dialogo tra tutte le culture del mondo.
La nostra attività progettuale cerca di integrare un’offerta culturale di qualità con un percorso di innovazione
e di transizione nel nuovo scenario che sta emergendo a livello globale.
Particolare attenzione la dedichiamo alla riscoperta dei valori tradizionali legati alla Cultura contadina
e alle profonde radici che caratterizzano lo Spirito del nostro Paese
prodotto dalle interazioni fra particolari caratteristiche geografiche, straordinari paesaggi e una ricchissima Cultura Materiale e Immateriale.
2020

Proprio seguendo questo solco ogni anno organizziamo, nel circuito CIOFF® ( Conseil International des Organizations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels che opera con il patrocinio dell’UNESCO), il Folk Festival Caput Mundi. Nato dal Festival dei Colli Cimini questo evento inizia la sua storia nel 1983 con la direzione artistica di Mario Agnocchetti e, in 39 anni di attività, ha visto l’adesione di oltre 100 paesi di tutti i continenti, in un Incontro delle culture, delle arti e delle tradizioni artigianali e gastronomiche delle comunità straniere e delle ambasciate.

2021
Il progetto Arteincomune, Percorsi artistici nei Borghi del Lazio, presentato al bando “Borghi in Festival (MIBACT). propone un percorso espositivo con opere di giovani artisti e maestri, attraverso i piccoli comuni del Lazio, allo scopo di allestire un contenitore culturale in grado di accogliere le tendenze attuali e in divenire delle forme espressive, visive e dei linguaggi artistici. L’azione intende contribuire a ridurre il gap culturale tra centro e periferia, tra metropoli e piccoli comuni al fine di agevolare l’integrazione sociale, riducendo le disuguaglianze e promuovendo e sostenendo una formazione artistica maggiormente ricca ed articolata anche nei piccoli centri.
il progetto Educare insieme nell’ambito dell’avviso Por Fse, Progetto integrato educativo, formativo e di socializzazione per ragazzi, nella fascia di età tra gli 11-21 anni, di una durata di 24 mesi, della Direzione Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro della Regione Lazio), porta “azioni artistiche” nelle piccole comunità regionali per stimolare negli abitanti l’uso delle proprie radici come «potere creativo». Le azioni formative artistico culturali offrono strumenti per la crescita personale, il rafforzamento dell’identità e per la formazione di una coscienza critica. Partendo dall’educazione all’ESTETICA, cioè dal riconoscimento della bellezza e dall’ETICA cioè dal valore della morale, lavorando sul concetto di rispetto: per sè stessi e per gli altri, per i Beni artistico monumentali e naturali e infine per il Patrimonio della Cultura Immateriale, la comunità trova al proprio interno componenti maggiormente dotati di personalità positive.

Tra arte e educazione si colloca anche un altro progetto intitolato Memorie con il quale, attraverso il recupero dei “reperti” sparsi o dispersi, si intende promuovere la riscoperta della propria identità oltre alla valorizzazione delle tradizioni e delle culture locali. Memorie è un laboratorio culturale, artistico e didattico che si articola in diverse direzioni e azioni, scelte in collaborazione con la comunità, gli istituti scolastici e gli enti locali. Partendo dal recupero delle tradizioni orali, delle usanze locali, ai reperti di archeologia, fino all’artigianato attraverso la trasmissione del sapere che passa dagli anziani alle giovani generazioni.

A questo percorso si collega anche l’altro segmento: Mappe delle identità, attivo nel territorio del Comune di Torri in Sabina, in provincia di Rieti, nell’ambito del Concorso Creative Lab II, MIBACT, mirato al recupero e alla rivalorizzazione di aree urbane degradate. La realizzazione di un’opera murale con la quale creare un dialogo intergenerazionale in collaborazione con gli studenti dell’Istituto scolastico Forum Novum, i giovani si fanno promotori di un’indagine culturale che attraversa il racconto della propria esperienza, si confrontano con la propria cultura dialettale, con la propria famiglia per indagare la propria identità per conoscere e comprendere le proprie radici. Attraverso il recupero delle tradizioni, le usanze locali, fino alla tradizione dei soprannomi, per realizzare in una serie di ceramiche con questi “soprannomi” con i quali comporre un’opera in una piazza del paese, creando così una sorta di Gotha popolare.

LANGSHINING è soggetto capofila dellaDMO Green Weekend ETS che, assieme a cinque enti pubblici e altri soggetti privati, ha presentato il progetto Green weekend, approvato e finanziato dalla Regione Lazio, con Determina REG. M. n. 3 del 3 agosto 2021 e con successiva Determina rettificata REG. M. n. 80 del 10 settembre 2021. Un progetto di promozione del turismo nei territori della Tuscia (Provincia di Viterbo) e della Sabina (Provincia di Rieti) attraverso la creazione di itinerari legati a cerimonie, eventi, matrimoni, associati a percorsi enogastronomici, di benessere e attività outdoor.
2022
Organizzazione, ideazione e direzione artistica del Festival Culturale Mondo Nuovo vincitore del bando ‘’l’isola che non c’era’’, patrocinato dal Comune di Roma, Gabinetto del Sindaco Ufficio di Scopo Politiche Giovanili, Municipio I Roma Centro. Il bando, approvato in Assemblea Capitolina con memoria di Giunta n. 35/2022, è volto ad offrire opportunità diffuse di vivere il proprio Municipio e, più in generale, tutta la città attraverso momenti di aggregazione socio-culturale. Il festival ha coinvolto direttamente nelle attività culturali oltre 300 ragazzi e ragazze under 35, tre scuole e istituti superiori, associazioni sul territorio, enti pubblici e privati e ha visto una partecipazione di diverse migliaia di spettatori su tre mesi di programmazione tra musica, cinema, teatro, letteratura, medicina, agronomia, scienze politiche e sociali. Tra gli ospiti della manifestazione: Enrico Terrinoni, Fabio Pedone, Claudio Strinati, Marino Sinibaldi, Paolo di Paolo, Antonio Veneziani, Ginevra Bompiani, Luisa Viglietti, Nicola Fano, Davide Conti, Giuseppe Manfridi, Enzo Ciconte, Ernesto Assante, Vanessa Roghi, Raul Mordenti, Carlo Laurenti, Giovanni Attili, Internazionale Kids, Marcantonio Lucidi, Luciana Castellina, Clemens Carl-Haerle, Antonella Moscati, Flavio De Bernardinis, Miguel Gotor, Alberto Bradanini, Francesco Pecoraro, Angela Terzani Staude, Valentino Orfeo, Massimo Wertmüller.
2023
Organizzazione dell’incontro Festival delle Geografie edizione 2023: Ragnatele. Fili che connettono il mondo. In collaborazione con il Comune di Monza. MANOSCRITTI INCOMPLETI E GEOGRAFIE FANTASTICHE: Passato e Presente nella connessione globale tra Asia ed Europa. Incontro tra lo scrittore Kamal Abdulla, uno dei massimi intellettuali del mondo azero, rettore dell’Università di Baku e consigliere di Stato del Governo dell’Azerbaijian, e lo storico italiano Franco Cardini. L’incontro ha inteso ridiscutere i luoghi simbolo dell’immaginario geografico medievale tra Europa e Asia a partire dalla lunga serie di narrazioni letterarie che hanno finito per trasformare la realtà a partire proprio da elementi immaginari.